Dividendi e Plusvalenze

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto 26.05.2017 si introduce un nuovo sistema di tassazione, con cui viene modificata la percentuale di imponibilità di dividendi e plusvalenze da partecipazioni in seguito alla riduzione dell’aliquota IRES.

Plusvalenze partecipazioni: le modifiche.

Il decreto ministeriale del 26 maggio 2017 interviene sulla disciplina dell’imponibilità di dividendi e plusvalenze, che passa dal 49,72 al 58,14%.

Pertanto:

– le plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate detenute nell’ambito dell’attività imprenditoriale saranno tassate al 58,14% e non più al 49,72%;
 
– le plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate non detenute nell’ambito dell’attività imprenditoriale saranno tassate al 58,14% e non più al 49,72%.
 
Le nuove percentuali di imponibilità dovranno essere applicate alle plusvalenze realizzate a partire dal 1 gennaio 2018.

Formazione dei dividendi distribuiti

Per i dividendi derivanti da partecipazioni qualificate è prevista una tassazione del 49,72%, se gli utili sono stati prodotti dopo il 2008.

Se gli utili, invece, sono prodotti prima del 2008 la tassazione si riduce al 40,00%.

Il Decreto 26.05.2017 stabilisce che, i dividendi formati con utili prodotti dall’esercizio successivo a quello in corso al 31.12.2016 concorreranno alla forzazione del reddito nella misura del 58,14%.

Un commento su “Plusvalenze e dividendi: nuova percentuale di imponibilità”

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