Abolizione Voucher INPS 2017: regole per il periodo transitorio.
Abolizione voucher INPS 2017: il D.L. 25 del 17 marzo 2017 abolisce gli articoli 48, 49 e 50 del Jobs Act dedicati alla disciplina del lavoro accessorio. L’emendamento prevede inoltre che i buoni lavoro richiesti fino al 17 marzo 2017 compreso, potranno essere utilizzati fino al 31 dicembre 2017, ma non ha esplicitamente regolamentato il periodo transitorio.
Il Ministero del Lavoro, con il comunicato del 21 marzo 2017, ha specificato che alle prestazioni di lavoro accessorio continueranno fino a fine anno ad essere applicate le norme abrogate dal decreto , che riportiamo di seguito.
Abolizione voucher 2017: le regole del periodo transitorio.
Nel periodo transitorio restano confermate le regole previste dal Jobs Act, ossia:
- la comunicazione preventiva obbligatoria;
- i limiti di retribuzione;
- le sanzioni.
Tali norme sono riferite esclusivamente ai datori di lavoro che hanno già acquistato voucher prima del del 17 marzo 2017. Per i datori di lavoro che non hanno buoni lavoro Inps utilizzabili e che vorranno usufruire di lavori occasionali sarà possibile, nel periodo transitorio, utilizzare contratti di lavoro intermittente o a chiamata.
Probabilmente la Nuova Disciplina verrà applicata anche ai Voucher Baby Sitting, che seguivano le stesse regole dei voucher per il lavoro accessorio. Si attendono in merito chiarimenti da parte dell’ INPS.
Abolizione voucher 2017: ecco cosa cambia per datori di lavoro e lavoratori.
I lavoratori precedentemente retribuiti tramite buoni lavoro Inps dovranno essere regolarizzati secondo altre tipologie contrattuali,secondo specifiche regole e limiti anche d’età. Questo almeno fino a quando il Governo non metterà a punto una nuova tipologia di retribuzione per i lavori accessori.