IMU e TASI: cosa cambia con la Legge di Stabilità
Con la legge di stabilità 2016 comma 10 viene modificata la tassazione IMU e TASI degli immobili dati in comodato d’uso gratuito ai figli.
Il legislatore ha sottratto all’autonomia comunale la possibilità di assimilare, ad abitazione principale, l’immobile concesso in comodato ai figli.
Dal 2016, quindi, la base imponibile è ridotta in misura del 50% sia ai fini IMU che ai fini TASI per l’unità immobiliare concessa in comodato d’uso gratuito ai parenti in linea retta entro il primo grado purché vengano rispettati i seguenti requisiti:
- l’immobile dato in comodato non sia di lusso e sia abitazione principale del comodatario;
- il contratto di comodato sia in forma scritta e registrato;
- il comodante possieda un solo immobile in Italia e risieda e dimori in un’abitazione non di lusso nello stesso comune in cui è presente l’immobile oggetto di comodato.
La legge di stabilità ha altresì previsto l’abolizione totale della TASI sugli immobili adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze purché non si tratti di categorie di lusso. La TASI non è dovuta neanche dall’inquilino (per la quota di sua competenza) se l’immobile occupato è abitazione principale dello stesso.
L’esenzione IMU per l’abitazione principale rimane confermata per gli immobili non di lusso.
E’ confermata infine l’esenzione per i terreni agricoli ubicati in comuni montani o parzialmente montani e per i terreni posseduti da IAP o coltivatori diretti.